Incontro Salvini-Gravini: no a chiusura curve in caso di cori razzisti?
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Razzismo, Salvini incontra Gravina: via la chiusura delle curve?

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matteo salvini

In programma oggi l’incontro tra il numero uno della FIGC Gravina ed il Ministro dell’Interno Salvini per discutere dei casi di razzismo nel calcio: ecco le misure allo studio

Stop al razzismo nel calcio? Forse… Dopo settimane di proclami, è in programma per oggi l’incontro tra il numero uno della FIGC Gabriele Gravina ed il Ministro dell’Interno Matteo Salvini per discutere nel concreto delle misure di prevenzione ai cori razzisti dopo il caso di Inter-Napoli (ululati nei confronti del difensore azzurro Kalidou Koulibaly) dello scorso Santo Stefano. Al tavolo di concertazione in programma tra poco saranno presenti anche il Sottosegretario con delega allo sport Giancarlo Giorgetti ed il capo della Polizia Franco Gabrielli, ma nessun esponente del mondo ultras, come invece inizialmente confermato da Salvini stesso: la Federazione si era infatti rifiutata di intrattenere contatti con qualsiasi frangia appartenente al mondo del tifo organizzato.

Al centro della discussione la possibilità di un nuovo decreto per la sicurezza negli stadi con prelievi fino al 10% sui ricavati della vendita di biglietti che i club dovranno devolvere a misure di prevenzione. Secondo quanto filtra – secondo quanto riportato stamane dagli organi di stampa – dovrebbe però prima di tutto essere adottata una nuova procedura da attuare in caso di cori razzisti durante i match: sospensione immediata della gara da parte dell’arbitro solo esclusivamente su richiesta di un delegato della Lega (e non più, come invece avviene oggi, dall’addetto alla pubblica sicurezza o dallo stesso direttore di gara). Verrebbe però meno il perimetro della responsabilità oggettiva delle squadre (o comunque si restringerebbe parecchio): Salvini spinge per revocare la sanzione della chiusura delle curve chiedendo l’intervento individualmente sui singoli responsabili di cori e violenze. Dunque niente più settori blindati, come avvenuto per l’Inter dopo la partita col Napoli.