Hellas Verona Voto 7: l'addio di Juric poteva costare caro, brava la dirigenza a correggere in corsa - Calcio News 24
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Hellas Verona Voto 7: l’addio di Juric poteva costare caro, brava la dirigenza a correggere in corsa

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L’Hellas Verona chiude un 2021 positivo: dopo il decimo posto dell’anno scorso, c’è la sensazione di potersi migliorare… il tempo dirà

E’ stato un 2021 più che positivo quello dell’Hellas Verona. La seconda parte della stagione scorsa ha visto la formazione allenata da Juric, concludere al decimo posto in Serie A. Quello che più ha colpito non è stato tanto il posizionamento in classifica, ma la crescita di alcuni giocatori sotto la gestione del tecnico croato. Il modo di giocare degli scaligeri è simile a quello di Gasperini, non a casa lo stesso Juric è stato allievo del tecnico della Dea ai tempi del Genoa. Un modo di operare e sviluppare idee in maniera quasi maniacale. Il risultato c’è sempre stato, anche tra gli scetticismi di un mercato estivo che aveva visto partire alcuni dei pezzi pregiati. L’addio di Juric aveva lasciato un vuoto, che apparentemente sembrava incolmabile, la scelta di Di Francesco si pensava potesse pagare, ma dopo solo tre giornate è stato esonerato.

Un esonero, frettoloso, ma la società ha pensato che fosse il momento di dare una svolta. In questo è stata brava ad affidarsi ad un allenatore come Tudor. Carisma e idee simili a quelle di Juric, così come il modulo. Insomma, una continuità che in casa Hellas ci voleva. Gli scaligeri sono riusciti a rialzarsi e riportarsi in carreggiata. Tanto dell’ottimo voto dato è anche grazie a Tudor, che ha saputo ridare serenità e gioco alla squadra dopo le tre sconfitte inziali. Il girone d’andata si è chiuso bene. Il giro di boa segna 24 punti e con un pizzico di rammarico per qualche punto lasciato per strada. La possibilità di migliorarsi c’è e il tempo ci dirà se effettivamente i gialloblù saranno riusciti nell’intento. Noi diamo 7 al 2021 dell’Hellas Verona, squadra capace di crescere e lottare contro tutti e di buttar dentro anche qualche giovane interessante: Cancellieri, Coppola, Florio e tornando alla passata stagione anche Udogie.