Juventus News
Juventus, Spalletti ritorna a Napoli: dal ‘Maradona’ potrebbe ripartire la rinascita bianconera: le ultime sul big match di domenica
Juventus, c’è sicuramente grande attesa per il ritorno di Spalletti a Napoli. L’accoglienza non sarà delle migliori, ma il tecnico ha un solo obiettivo
È un ritorno “incandescente”, eppure complicato, quello di Luciano Spalletti a Napoli. Torna a casa, nel teatro del suo capolavoro assoluto, ma lo fa in punta di scarpini, indossando la tuta della Juventus con una spavalderia nuova, forte di tre vittorie consecutive e un assetto stabile.
La Gazzetta dello Sport, a firma Marco Ciriello, propone un pezzo che racconta come Lucio abbia vissuto nella città che lo ha visto trionfare nel 2023, non certo un’era fa, anche se di acqua ne è passata tanta sotto i ponti e l’esperienza della Nazionale è stata tanto intensa quanto negativa.
Il tecnico di Certaldo si conferma un “contadino” toscano che mira al cielo: mischia, ricicla, reinventa e sprona i suoi nuovi interpreti, come David e Openda, ad avere la faccia “giusta”. È lo Spalletti “spregioso” (alla Malaparte): spigoloso, polemico, ironico, ma tremendamente vincente. A Napoli ha scritto la storia: uno scudetto atteso 33 anni, un dominio tattico e sentimentale nato da una dedizione totale, quasi monacale, vissuta nell’isolamento di Castel Volturno, lontano dall’ammuina cittadina, con il poster di Maradona come unica compagnia. “Uomini forti, destini forti” era il mantra di quell’annata irripetibile.
LEGGI ANCHE >>> Ultime Notizie Serie A: tutte le novità del giorno sul massimo campionato italiano
Oggi, però, Spalletti lavora contro quel passato felice. Fa parte del gioco, anche se per molti napoletani è difficile accettare che il celebre tatuaggio dello scudetto sia ora sovrapposto dal marchio della rivale storica. Se nel tango nessuno toglie ciò che si è ballato, nel calcio nessuno toglie ciò che si è vinto, ma la ferita resta.
Lui torna “pacificato”, per quanto possa esserlo un toscano fumantino, alla guida di una squadra forte da irregimentare. Napoli si conferma una “Cape Canaveral calcistica”, una piazza dove ci si rilancia per poi spiccare il volo, spesso proprio verso Torino, come successo con Higuain, Sarri e Giuntoli. È il paradosso di una città che oggi coccola lo juventino di ferro Antonio Conte per rinascere ancora, mentre l’artefice del terzo scudetto siede sulla panchina nemica, pronto a spargere miele sul passato ma deciso a vincere nel presente.
Vlahovic Juve, che tegola per i bianconeri! Svelati i tempi di recupero del serbo dopo l’operazione, le ultime
Vlahovic Juve, intervento riuscito per l’attaccante. Ecco il comunicato del club bianconero: le sue condizioni
